Casa Lorenzo News – 14

14 Aprile 2024


Care amiche e cari amici,

Oggi vorremmo iniziare dando una grande notizia che ha segnato un traguardo fondamentale nella vita della nostra famiglia: hanno potuto ritirare il tesserino con il loro permesso di soggiorno. Finalmente hanno la certezza di essere regolarmente in Italia. Inoltre la mamma potrà lavorare senza che ci siano difficoltà per farle un contratto regolare, ha potuto chiedere e ottenere diversi documenti, ha potuto presentare la domanda di iscrizione della piccola a un nido pubblico (speriamo che ci sia posto!). Ovviamente la sua e la nostra gioia è grandissima.

Rimane un pensiero per noi: questa famiglia è giunta in Italia con un corridoio umanitario: quindi i suoi documenti sono stati tutti controllati prima della partenza. È in Italia da inizio 2022, hanno subito fatto domanda di asilo, hanno fatto il colloquio con la commissione territoriale, hanno avuto assegnata la protezione speciale ad inizio autunno 2022, la mamma ha richiesto l’appuntamento alla Questura di Torino, ha potuto presentare i documenti in corso Verona nell’estate del 2023, ha finalmente potuto ritirare il tanto sospirato tesserino nel febbraio 2024 (oltre due anni dal suo arrivo in Italia!). Quanto tempo in sospeso! eppure i primi controlli erano stati fatti già prima che partisse. Ed allora non possiamo fare a meno di pensare a tanti altri che non sono appoggiati come lo è stata la nostra famiglia, a tanti che sono soli ad affrontare questo lunghissimo percorso ad ostacoli. Si trovano in un paese sconosciuto, senza appoggi e senza sapere come muoversi, a quali porte bussare. Anche per noi è stato talvolta difficile saper con precisione a chi rivolgersi e come fare. Chi è solo come potrà vivere tutto questo tempo “sospeso” in attesa dei documenti? un tempo di grandi difficoltà rispetto a poter avere un lavoro con un contratto regolare, una casa, la residenza e tante altre cose della nostra vita normale.

Imparare l'Italiano...

Nel frattempo noi abbiamo aiutato la nostra famiglia a raggiungere un altro traguardo che per loro è fondamentale: la conoscenza dell’italiano. Adesso le due bimbe più grandi parlano correttamente in italiano e si cimentano nello studio della quarta lingua (oltre alle due lingue che utilizzavano nel loro paese di origine, ora italiano e poi inglese, che stanno imparando a scuola e con l’aiuto particolare di una volontaria che insegna inglese di professione). Anche per la mamma si è rivelato fondamentale il sostegno dei volontari non solo per quello che riguarda la conoscenza dell’italiano ma anche perché le bimbe vengono accudite mentre lei frequenta il CPIA. Il conseguimento del diploma di terza media sarà un altro traguardo.         

Abbiamo già scritto tanto e ci rimane poco spazio. Brevemente vi raccontiamo che le due bimbe più grandi sono proiettate verso la fine dell’anno scolastico e nello studio in cui hanno fatto tanti progressi. Stanno inoltre preparando il saggio finale dell’attività extracurricolare alla quale hanno partecipato presso la loro scuola per tutto l’anno (danze caraibiche). Le feste pasquali sono state caratterizzate da momenti di riflessione, dalla partecipazione alle funzioni liturgiche in parrocchia ma anche da una bellissima “caccia all’uovo”. Insieme abbiamo festeggiato anche il compleanno di bimba più grande.

Vorremmo ancora ringraziare le parrocchie che ci sostengono. In particolare quelle che ci hanno dato spazio per raccontare quello che stiamo facendo. In questo periodo la parrocchia della Crocetta ci ha dato lo spazio per una nostra testimonianza nella sera del mercoledì delle ceneri e ci ha donato le offerte raccolte quella sera, e la parrocchia di San Giorgio che nel mese di febbraio ci ha permesso di presentare un avanzamento del nostro progetto e nel mese di marzo, con la San Vincenzo, ci ha dedicato un weekend di solidarietà: Grazie a chi ci ha voluto ascoltare, a chi ci ha sostenuto col suo contributo e ai sacerdoti che dimostrano tanta sollecitudine verso la nostra iniziativa.

Un saluto cordiale a tutti

La redazione di Casa di Lorenzo

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